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Ra sui proiettori

PROIETTORI
La prima grande distinzione che fa Human Design è tra tipi energetici che sono i Generatori (circa 68% della popolazione) ed i Manifestatori (8%), e tipi non energetici che sono i Proiettori (22%) e i Riflettori (1%). Ognuno di questi tipi ha un ruolo ed un proposito differente.
Segue qualche preziosa parola sui Proiettori da parte del fondatore di Human Design, Ra Uru Hu.
Il ruolo evolutivo del Proiettore e la necessità della Formazione.
Human Design offre una prospettiva unica sul processo evolutivo. Poco meno del 80% dell’umanità sono tipi energetici. L’umanità è dominata dai Generatori (68%) e dai Manifestatori (8%). Insieme rappresentano basicamente i ¾ dell’umanità. Ciò significa che i tipi energetici sono stati qualcosa che ha dominato completamente l’era degli esseri a 7 centri ( prima del 1871 e della comparsa degli esseri a 9 centri), un’era che è stata fondamentalmente strategica.
I proiettori sono circa il 22-23% della popolazione. Nell’era pre-9 centri i Manifestatori governavano ma ora che viviamo in un’era a 9 centri lentamente il Proiettore stà ascendendo ad un ruolo di guida nella gerarchia. Si tratta di un predominio di un modo differente di fare le cose. I Proiettori sono naturalmente saggi circa l’uso dell’energia. Questo non significa, tra l’altro, che essi agiscano saggiamente perché certamente sono nel non-sé e come non-sé non c’è modo per loro di vivere i vantaggi di essere un Proiettore..
Siamo in un’epoca adesso in cui è tempo per i Proiettori di assumete il loro ruolo di leader, ma non come leader nel senso Manifestatore del termine, ma come una guida., Ciò che è interessante riguardo ai Proiettori è il modo in cui la loro aura opera. Quando hai a che fare con un Proiettore la sua aura letteralmente è focalizzata, ed è focalizzata sull’altro. E’ questa capacità di focalizzarsi che dona loro la capacità unica di riconoscere l’essenza dell’altro essere umano. Un Proiettore non è interessato a sé stesso. Questo è uno dei dilemmi per il Proiettore, quanto tempo ci vorrà per i Proiettori a svegliarsi alla possibilità che c’è qualcosa che è loro, piuttosto che ciò che ottengono dagli altri.
Ed in effetti, ciò su cui si stanno letteralmente focalizzando è la tua identità, il che allo stesso tempo crea una reazione e la reazione è il riconoscimento. I Proiettori sono disegnati per essere in grado di ottenere accesso alla tua energia. Il Proiettore è qui per comprendere profondamente come e dove l’energia dovrebbe essere usata. E siccome la loro aura è molto focalizzata in questo, loro invitano le ‘’aperture’’ il che rende molto molto difficile per i Proiettori scappare dall’influenza delle forze condizionanti che sono intorno a loro.
Se sei un Proiettore veramente hai bisogno di essere invitato formalmente in ogni situazione e di valutare se quell’invito è corretto per te basandoti sulla tua unica autorità interiore.
La strategia che tu Proiettore hai è un’indicazione della naturale richiesta di rispetto che meriti. Bisogna arrendersi a chiedere rispetto. E’ molto importante per i Proiettori essere attenti alle persone con cui si associano. La qualità delle loro associazioni impatta direttamente il loto benessere.
Essere un proiettore significa che tu non stai semplicemente prendendo dentro di te il condizionamento, stai prendendo dentro il condizionamento che genera, motiva e muove il tuo processo. Non è che sei dipendente dall'altro. Non sei disegnato per essere dipendente da qualcosa. Sei disegnato, tuttavia, per essere in un mondo in cui l'energia è disponibile, e questo è molto diverso. E’ di questo che tratta l’invito. Se i Proiettori si fidano del potere della loro aura, la loro aura attira a loro l'attenzione, il riconoscimento e il corretta invito delle energie che loro sono qui per riconoscere e guidare..
Quando inizi il tuo processo di auto-riconoscimento di ciò che significa essere un Proiettore una delle cose più importanti da fare per ridurre il peso del viaggio che andrai ad affrontare è mettere da parte qualsiasi idea di ottenere una gratificazione immediata. E’ veramente un processo per il Proiettore.
Lo studio permette ai Proiettori di afferrare la profondità del loro condizionamento, e lo studio richiede tempo. Stai entrando in un programma di formazione che richiede sette anni, lo stesso genere di programma in cui entreresti se stessi diventando dottore o qualcuno che vuole imparare a suonare uno strumento. I Proiettori sono, in questo senso, nati studenti. Il Proiettore è qui per guidare. Tu non puoi guidare se non sai come funziona il gioco. E il momento in cui comprendi come funziona il gioco è il momento in cui trovi il tuo potere. E sei pronto per il potenziale del successo, la parola chiave per un Proiettore. Un non-egoista, transpersonale, profondamente condiviso successo basato su legami corretti e corretto riconoscimento sia per il proiettore che per la persona su cui si stà focalizzando.
Se hai un bambino Proiettore è molto importante incoraggiare i suoi studi, è importante in particolar modo incoraggiare quelle aree dove loro hanno un particolare interesse, perché in realtà, il Proiettore come tipo è qui per riconoscere e acquisire la maestria dei sistemi, qualunque essi siano. E con il giusto incoraggiamento ed il corretto condizionamento c’è un grande potenziale per loro in questo. Chi di voi ha un figlio Proiettore inizi ad invitarlo a fare le cose.
I bambini Proiettori soffrono profondamente del fatto di essere cresciuti e influenzati a comportarsi come Manifestatori, è qualcosa di profondamente devastante per loro, e sentirsi dire cosa fare è qualcosa di profondamente scomodo per un Proiettore.
In quest’epoca stiamo vedendo l’ascesa di più e più politici Proiettori a leader dei loro paesi. Loro tendono ad essere quei tipi di politici che rispondono alle domande nei minimi particolari, perché loro tendono a fare i loro compiti a casa, tendono ad essere sicuri di capire ciò che stà succedendo. Tendono ad essere dei politi molto bravi, perché hanno comprensione dell’altro.
E la dedizione deve essere lì per esplorare la conoscenza perché più ci vai dentro in profondità come Proiettore più sano e potenziato diventi nella strada nella quale la tue abilità può essere in ultima analisi riconosciuta. Essere riconosciuta nel senso che il potenziale del tuo ruolo è qualcosa che viene riconosciuto dall’altro. Ma devi aspettare l’invito, e poi devi comprendere se l’invito è corretto per te basandoti sulla tua unica autorità interiore al fine di avere completamente questo potere.
[…] La cosa che dico ai Proiettori adulti è di studiare perché non c’è altro Tipo che ha più responsabilità di investigare e studiare questa conoscenza di un Proiettore. E per il Proiettore adulto di fatto è proprio lo studio molto di più della loro Strategia ed Autorità che ha bisogno di tempo per maturare nel loro processo, gli studi stessi sono cosi liberanti per loro, è cosi! Loro sono in grado di mettere in prospettiva quello che gli è successo nelle loro vite.
Loro sono in grado di comprendere per la prima volta quello che è il loro meccanismo. E questo è qualcosa che attraverso l’auto-riconoscimento apre le possibilità per il Proiettore di vedere che la vita non deve essere qualcosa che è amara. E’ cosi! Infatti il potenziale è in loro per il successo e loro hanno semplicemente bisogno di masterizzare questo processo.E con i Proiettori nella mia vita io lo faccio, io li incoraggio a studiare sempre più profondamente. Questo li guarisce. Quando conosciamo adulti che hanno bambini Proiettori o se noi abbiamo bambini Proiettori nelle nostre vite dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per risvegliare la loro attenzione alla meccanica perché per loro dargli il dono di riconoscere sarà trasformante nelle loro vite.


I tipi non-energetici hanno un problema opposto ai primi due.
I primi due finiscono per essere vittime del proprio potere personale, quando non lo sanno usare in modo appropriato.
Il problema del Proiettore e del Riflettore non è mai il potere che hanno ma quello di cui sono sprovvisti. I Proiettori (21% della popolazione) sono persone con il dono specifico di guidare e dirigere le energie altrui ma solo una volta che gli altri riconoscono questa loro abilità unica.
Il Proiettore non si arrabbia né si frustra. Il suo tema è l'amarezza ed il risentimento causato dalla mancanza di riconoscimento con il quale è stato trattato e spesso, anche il sentimento di vittimismo che lo sommerge nel circolo vizioso del dover essere riconosciuto dagli altri.
Il bambino Proiettore nasce con ancor meno autonomia del generatore. Richiede attenzione costante ed ha bisogno che gli siano mostrate, e che lo si inviti, alle dolcezze del mondo e della vita. Da bambino è cosciente della sua fragilità nell'interazione con il mondo e della necessità di armonia nel suo ambiente. Per preservare l'armonia e la sicurezza che ha bisogno di ricevere dall'ambiente, il Proiettore costruisce intorno a sé un tessuto sociale che determina il suo modo di funzionare nel mondo. Ricerca la costanza ma la sicurezza e l'armonia si tramutano in un risentimento che gli avvelena il sangue ogni qualvolta qualcuno fraintende o ignora i suoi attributi naturali.
L'amarezza dei Proiettori non si deve al fatto che non sono riconosciuti, ma al fatto che non sono riconosciuti per quelli che sono i loro attributi naturali. L'amarezza del Proiettore è simile a quella del padrone di un negozio di ferramenta nel quale tutti entrano solo per chiedere articoli appartenenti ad altri tipi di commercio. Per evitare che un Proiettore si sbagli al momento di selezionare il tessuto sociale che andrà a configurare il suo intorno, la sua strategia vitale è quella di aspettare di sentirsi formalmente invitato. Di conseguenza tutto ciò che è nuovo gli deve arrivare per mano di altri sotto forma di un invito formale. Se è un invito genuino il Proiettore si sentirà libero di accettarlo o declinarlo con sicurezza, dato che si sente riconosciuto per ciò che è. In un intorno nel quale i suoi attributi naturali sono riconosciuti, il Proiettore da il meglio di sé, compattando e coordinando quell’ambiente sociale, ed ottimizzando, come guida, il dispiego della forza energetica dei Manifestatori e dei Generatori. La strategia vitale che permette al Proiettore di poter rompere il circolo vizioso del risentimento e della amarezza, è quella di aspettare di sentirsi invitato (mai obbligato) in qualsiasi decisione che deve prendere. La scelta della professione, le relazioni amorose, il posto dove vivere, devono essere frutto della risposta ad un qualche invito formulato da qualcuno che riconosce il Proiettore per i veri suoi attributi naturali. I Proiettori hanno bisogno di una conoscenza più approfondita del proprio Disegno rispetto ai Manifestatori e ai Generatori per poter utilizzare la propria strategia e distinguere quale invito sia il più idoneo per loro. Senza riconoscimento sono senza potere. Una volta riconosciuti, possono raggiungere qualsiasi cosa, riuscendo finalmente ad accedere al proprio potenziale reale. Se tentano di agire o partecipare a qualcosa senza un invito, incontrano solo resistenza.
Sensazione negativa predominante: Amarezza.
Strategia: Aspettare un invito speciale per la carriera, il matrimonio, l’amore, la famiglia, etc.
Non iniziare o inseguire qualcosa.

Ama Te Stesso.
Ra Uru Hu.

Commenti

  1. da monica comar, sulla relazione tra proiettori e generatori: http://comarmonica.blogspot.it/2016/06/la-relazione-tra-generatori-e-proiettori.html

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