L’autorità INTERNA
L’autorità interna è lo strumento per prendere decisioni
corrette.
Ogni essere ha la propria autorità interiore in relazione al
proprio veicolo. Per i proiettori mentali ed i riflettori funziona in modo
differente.
Le decisioni che prendiamo ogni giorno, in ogni momento,
sono fondamentali per la vita.
Nel momento in cui prendi decisioni secondo la tua autorità
interiore, significa che ciò che fai è allineato perfettamente al tuo veicolo,
alla tua forma. Questo significa che la tua salute fisica è preservata, che la
tua mente è tranquilla, cioè né la mente né il corpo devono fare qualcosa se
non seguire il flusso corretto.
Ogni volta che è la tua autorità a prendere decisioni, tutto
ciò che accade dopo è perfettamente allineato con ciò che sei e con ciò che sei
qui per fare, senza resistenze, senza necessità di correggere o controllare,
senza ansie mentali.
In una lettura di Human Design si evidenzia al passeggero
sempre e costantemente: questa è la tua autorità, questo è il tuo modo corretto
di prendere decisioni, prova, sperimenta, ma provaci seriamente almeno per un
po’. Questo è il tuo veicolo, non puoi vivere la vita di un altro, questa è la
tua, vivila pienamente, allineato perfettamente alla tua forma.
Dall’altro lato c’è il modo di prendere decisioni dando
autorità a cosa? Agli altri! Se ti dicessi: scrivi quando hai preso decisioni
in base a ciò che dicevano gli altri, potresti scrivere per ore e ore.
Abbiamo dato autorità alla famiglia in primis, ai
professori, ai mariti, alle mogli, ai figli, al governo, al medico, al capo. E ognuna
di queste decisioni era frutto di un ragionamento che pensavamo fosse nostro,
in realtà era solo frutto del ragionamento.
I ragionamenti mentali che spiegano perché ho fatto questo e
non ho fatto quello. È molto bella la mente che prende decisioni, divertente se
non fosse tragico. Tragico perché poi dobbiamo pagarne le conseguenze per anni
e anni e anni.
Prendere decisioni con la mente significa seguire modi e
comportamenti che non sono nostri. Non lo sono interiormente. Se non ci fossero
state conseguenze, cosa avresti voluto decidere in quella situazione?
Siamo qui per onorare e rispettare la nostra unicità, dove
ognuno, se corretto con sé stesso, può realizzare il proprio proposito,
qualunque esso sia, e può di conseguenza illuminare gli altri che ha intorno
con la luce del proprio essere risvegliato.
Amare sé stessi non è un mantra vuoto, ma significa ama la
tua unicità, rispetta la tua autorità, è l’unica cosa affidabile che hai, perché
continui a fidarti di altro? Perché? Fatti questa domanda tutti i giorni. Prova.
Non dare alla mente il permesso di guidare la tua vita, perché
i risultati son quelli che vedi in te e che vedi intorno, tutti i giorni, tutto
il giorno.
Generatori che non rispondono, che fanno le cose per
obbligo.
Manifestatori arrabbiati perché non si sentono liberi.
Proiettori amareggiati perché fanno i superschiavi e non esprimono
la loro potenzialità.
Riflettori delusi da tutto questo.
Qual è la tua autorità? Quando e come ti parla? Quando e
come la segui? Quando come e perché non la segui?
Proiettore amareggiato presente.
RispondiEliminaTi va di descrivere come la vivi, come gestisci l'amarezza? Se vuoi puoi contattarmi in privato
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